La Commissione può informare i punti di contatto nazionali riguardo ai prodotti che presentano rischi gravi, importati nella Comunità e nello Spazio economico europeo o esportati a partire da tali territori.
D.Lgs. 206/05 - All. II (previsto dall'articolo 107, comma 3
Il Made in Italy all'estero è ancora una chiave di successo, nonostante la stagnazione a livello globale e le guerre dei dazi.
Considerando eventi come la Brexit e la guerra commerciale tutta statunitense, la crescita del commercio mondiale dovrebbe attestarsi intorno al 2,5%, in calo rispetto al 4,8% del 2018 e al 6,5% del 2017.
Brasile, India ed Emirati Arabi da soli nel 2022 domanderanno dall'Italia 2,5 miliardi di euro di export aggiuntivo rispetto al 2018, mentre l'Africa Subsahariana è area più dinamica per le nostre esportazioni, mentre le domande da Medio Oriente e Nord Africa sono in regresso.
Ridurre barriere politiche a favore del commercio internazionale è più facile con Studio 54 che offre supporto ed assistenza alle aziende per il conseguimento di certificazioni per l’export nei Paesi UE ed extra-Ue in diversi settori.
Supportiamo le aziende, individuiamo i requisiti atti a superare i programmi di controllo di conformità in vigore nei diversi Paesi, illustriamo i percorsi di certificazione esistenti.
Avviare un iter di certificazione è facile, basta contattarci, un nostro professionista vi risponderà e insieme potrete concordare il percorso di certificazione più adatto alle esigenze della vostra azienda.
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